viernes, 24 de agosto de 2012

Giovanna


Cara Giovanna, prega per tutto il mondo a Dio, per che il Signore di sapienza e la luce per il nostro cammino.

martes, 27 de marzo de 2012

Kiri ♥





                            Per te kiri, bellissimo angelo di DIO♥

jueves, 23 de febrero de 2012

Una piccola poesia per te Giovanna, il mio angelo bello ♥



 una piccola poesia che io scrivere con tutto il mio cuore per Giovanna, Il mio angelo, grazie kiri.. Sempre vicino a me e in il mio cuore,
 Giovanna sempre il nostro angelo bello ♥

martes, 21 de febrero de 2012

La preghiera


Scritta da Suor Fedele delle Pie Sorelle di Sassari
Questa è la foto con la preghiera che la madrina Susanna fece vederea Papa Benedetto XVI e che egli decise di tenere.






Beati i Puri di Cuore  essi vedranno Dio




Padre Buono,

ascolta la nostra voce

per mezzo di Gesù

tuo figlio, amico dei piccoli,

rivelando loro i segreti

del Regno e promettendo

a coloro che conservano

il cuore puro la beatitudine

della tua immensa luce.

Concedi, ti preghiamo, di glorificare l´adolescente Giovanna Rita Di Maria.

Durante la sua breve esistenza

ha vissuto le Beatitudini Evangeliche, testimoniando nel silenzio, nella preghiera, nella semplicità e nell´amore per Gesu davanti ai Sommi Sacerdoti.

La sua esuberante gioia ci ottenga dal Cielo la grazie ed i favori per la salvezza della gioventù.

Sia modello di vita da seguire.

Per Cristo tuo figlio Gesù e nostro signore.

Pater, Ave, Gloria

lunes, 20 de febrero de 2012

Giovanna e una amica




Parole di Giovanna:

"Desidero stare con gli amici: quando li vedo sono contenta, quando sono con loro non ho paura, se non li vedo da un po´di tempo li cerco. Agli amici chiedo aiuto nel bisogno, li ascolto e li faccio partecipi delle mie gioie e delle mie tristezze."

viernes, 17 de febrero de 2012

L'ambulanza

In memoria di Giovanna, è stata dedicata a lei la prima autoambulanza in Sardegna adibita esclusivamente al trasporto di neonati.

Le foto dell'inaugurazione del 27 ottobre 2007 all'interno della Brigata Sassari (Piazza Castello).

Primo torneo Micro di Calcio dedicato a Giovanna



(il ricavato servira' ad acquistare uno strumento endoscopico pediatrico)
Partecipiamo numerosi! Raggiungiamo questo piccolo, ma grande obiettivo :D

Un angelo chiamato Kiri


a cura di Paolo Sanna
 (con il contributo di Monsignor Antonio Loriga, vicario generale di Sassari)

Presenta testimonianze sulla vita di Giovanna, i suoi pensieri, così come testimonianze di coloro che sapevano e facevano parte della sua vita.

Un libro mi raccomando ... Potete leggere il tutto sul sito di Giovanna 



Dio benedica la sua vita!!!
Che il esempio di Giovanna noi aiuto a amare a Gesú e alle tutto le persone nel mondo.

miércoles, 15 de febrero de 2012

Alcune parole di kiri


«II grande messaggio di Gesù è: pace, amore, gioia. Io vorrei fare qualcosa per migliorare il mondo. Secondo me se ognuno si impegnasse a fare buone azioni il mondo migliorerebbe».

“Mamma, se io dovessi morire non ti preoccupare, intanto hai Ettore e devi stare serena... Se il Signore mi vuole io sono pronta”.

 "Desidero stare con gli amici: quando li vedo sono contenta, quando sono con loro non ho paura, se non li vedo da un po´di tempo li cerco. Agli amici chiedo aiuto nel bisogno, li ascolto e li faccio partecipi delle mie gioie e delle mie tristezze."

Visita la mia pagina di facebook dedicata a Giovanna, il suo amore per Gesù, la sua famiglia e conosce la sua testimonianza di vita.

Prega per noi kiri, ancora e per sempre tu che vivere vicino a Gesú in Cielo

martes, 14 de febrero de 2012

lunes, 13 de febrero de 2012



Un video per conoscere ... Il mio bellissimo angelo del cielo

Canta la canzone con Simonetta

Tu che togli tu che dai
Hai da fare venerdì
C'è chi vende l'anima
Butta i sogni in polvere

Come neve bianca su
Strade senza limiti
C'è chi beve la realtà
Dentro al terzo drink

Quale stella guiderà
Fino a casa sua
Io voglio ancora vivere
Voglio ancora ridere...

Kiri vola e tutto è magico
Ma Dio solo sa se è stupido
Che qualcuno le abbia tolto
Sia il sorriso che le lacrime...

Kiri vola e tutto è magico
Ma Dio solo sa se stupido
Le bastava un'ora o un attimo
Per non essere memoria...

Kiri bionda nuvola
Di un ottobre in lacrime
Fede che attraverserà
cuore e anima

Ti sento ancora ridere
Ti sento ancora vivere...

Kiri vola e tutto è magico
Ma Dio solo sa se è stupido
Che quel giorno le abbia tolto
Sia il sorriso che le lacrime...

Kiri vola e tutto è magico
Ma Dio solo sa se stupido
Le bastava un'ora o un attimo
Per non essere memoria

Sembra quasi me lo chieda lei
Nei miei versi quei sorrisi suoi

Kiri voli e tutto è magico
Ma nel buio sei il mio angelo
voli via come d'incanto
Questo canto mio lo dedico...

A te...
A te...
A te...

Questo canto mio lo dedico
A te.
Questo è il mio nuovo blog dedicato al mio angelo dal cielo Giovanna "Kiri"

La sua vita... Per conocerla

Giovanna Rita Di Maria, Kiri nasce il 30 novembre del 1989, nel giorno di Sant'Andrea, ad Alghero anche se però ha vissuto sempre a Sassari, città d'origine della propria famiglia. E’ cresciuta in un ambiente familiare fatto di sani principi e permeato da una grande, indubitabile fede; potendo contare, tra l'altro, sull'amore sconfinato, oltreché dei genitori e del fratello Ettore, di una vasta parentela paterna e materna. Ha avvertito e vissuto con particolare intensità problemi e sentimenti quali la carità, la giustizia, un irrefrenabile trasporto per l'esercizio pratico del volontariato, una marcata sensibilità e attenzione nei confronti degli anziani, dei bambini, degli umili, degli indifesi e dei più bisognosi in genere. E, su tutto, uno sterminato amore per il prossimo e una granitica fede in Dio. La preghiera preferita da Kiri era quella del perdono: nei confronti di tutti - ricorda la mamma Ornella -. Fin da bambina la teneva gelosamente custodita sotto il cuscino, raccomandando ad ogni occasione che restasse sempre lì, costantemente a portata di mano, a mo' di compagna inseparabile anche durante il sonno. Parole di Kiri all'età di otto anni: «II grande messaggio di Gesù è: pace, amore, gioia. Io vorrei fare qualcosa per migliorare il mondo. Secondo me se ognuno si impegnasse a fare buone azioni il mondo migliorerebbe».
Giovanna è stata sempre una bambina molto obbediente ed ordinata, pronta ad aiutare tutti coloro che le chiedevano aiuto. Aveva un carattere molto vivace, esuberante ed allegro. La mamma ricorda di Giovanna: «Non l'ho mai vista triste o di malumore, se non in occasione della morte dell'adorato nonno paterno... Ogni tanto, fin da bambina, sentiva il bisogno di dormire per terra rifiutando persino il cuscino. E spesso al mattino la trovavo così. Mi diceva che dormire in quel modo le stava bene perché altri lo facevano, ma per necessità, per mancanza di alternative. Un giorno mi disse che non era giusto che io le comprassi troppe cose perché al mondo c'erano bambini che non avevano niente. Si accontentava di un abbigliamento semplice e non si faceva condizionare da mode o marche; amava stare scalza.
Quando ha saputo di un bambina ammalata di tumore, ha voluto inviarle subito libri e videocassette di cartoni animati. Avrebbe anche voluto conoscerla, ma purtroppo non ce n'è stato il tempo... Un'altra volta si è fatta confezionare dei CD dal fratello Ettore e ha destinato l'intero ricavato della vendita alla mensa dei poveri del Centro vincenziano di accoglienza sociale. Voleva donare il sangue per darlo a chi ne aveva bisogno. E quando, ancora piccina, ha avuto necessità di fare analisi cliniche, ha ingenuamente chiesto all'infermiera di prelevargliene più del necessario per destinarlo, facendo finta che avesse già diciotto anni, agli ammalati bisognosi. Spesso mi parlava della vita dopo la morte, non aveva paura e un giorno mi ha detto: “Mamma, se io dovessi morire non ti preoccupare, intanto hai Ettore e devi stare serena... Se il Signore mi vuole io sono pronta”. Mi diceva che voleva andare in cielo e da lì vedere le persone che avevano bisogno per poterle aiutare. Una mattina, appena sveglia, mi raccontò che prima di addormentarsi aveva ricevuto la visita di un Angelo, tutto bianco e con grandi ali. “Mi ha preso in braccio - disse - mi ha fatto fare il giro della casa, entrando in tutte le stanze, e poi mi ha rimesso a letto”».
Tutti coloro che l’hanno conosciuta la descrivono come una bambina solare, sempre sorridente, capace di trovare il bello e il positivo anche nelle cose più brutte e negative, era come una giornata di sole che ti mette allegria. Ogni minuto della sua vita era speciale e lo viveva con tanto impegno e tanto amore verso sé e verso gli altri. Il 18 ottobre del 2002, durante una partita di pallavolo, Kiri viene colpita da una devastante ed irreversibile emorragia cerebrale e muore sei giorni più tardi, alle 11 e 45 del 24 ottobre, nel reparto rianimazione dell'Ospedale civile di Sassari. Aveva poco meno di tredici anni e frequentava la terza media. La sua morte ha suscitato dolore, sgomento, incredulità e rimpianto, tanto grandi quanto diffusi; ma ha fatto affiorare anche, attraverso lei e nel suo ricordo, un fitto ed esteso intreccio di pensieri e sentimenti elevati.